Oltre a tonificare i muscoli e favorire una postura corretta, questo sport è anche utilissimo per lo sviluppo emotivo del bambino
Il cavallo è uno dei grandi desideri di quasi tutti i bambini: un animale così grande rispetto a lui e al tempo stesso così in grado di essere guidato a fare cose eccezionali (dai salti alla corsa)!
L’equitazione, oltre ad essere uno sport utilissimo per la crescita psico-fisica del bambino, ha un “plus” importante: avere a che fare con qualcosa di vivo, che respira, mangia e pensa e non con un oggetto o uno strumento (come nel caso di tutti gli altri sport) aggiunge a questa attività qualcosa di importante anche a livello affettivo ed emozionale, che può creare una relazione da portare avanti per tutta la vita.
Bisogna non solo imparare a stare in sella, ma anche a non aver paura di un animale “enorme”; bisogna imparare a muoversi attorno ad esso, a conoscere ciò che gli piace e ciò che gli dà fastidio, ad entrare in sintonia vera con lui.
E’ bene non iniziare con l’equitazione vera e propria (vale a dire con un cavallo “grande”) prima dei 10 anni; prima di quest’età è molto meglio insegnare ai bambini a relazionarsi con i pony (in genere non più alti di 1 metro e 40) che potranno essere accuditi personalmente in una relazione .... “alla stessa altezza”, con la possibilità di guardarsi negli occhi e iniziare un percorso di fiducia, eliminando le paure dovute dalle dimensioni del cavallo.
L’equitazione è uno sport che offre molteplici benefici:
Favorisce una corretta postura in quanto insegna a tenere una posizione perfettamente eretta e corretta della schiena Contribuisce a sviluppare la muscolatura dorsale, fondamentale per sostenere la colonna vertebrale Tonifica i muscoli dei glutei e delle cosce (specie quelli interni che in genere “lavorano” poco) Aiuta a mantenere la testa in posizione eretta prevenendo posture sbagliate che causano disturbi alla cervicale.